Bootstrap vs Tailwind CSS

Bootstrap vs Tailwind CSS

Quando si avvia un nuovo progetto web, una delle scelte più importanti è quale framework CSS utilizzare. Due delle opzioni più popolari oggi sono Bootstrap vs Tailwind CSS. Entrambi i framework mirano ad accelerare lo sviluppo front-end, ma adottano approcci diversi.

Bootstrap fornisce componenti pre-confezionati come pulsanti, menu e moduli che gli sviluppatori web possono semplicemente inserire nei loro progetti. Utilizza un sistema a griglia per il layout e viene fornito con uno stile standard per tutti gli elementi comuni dell’interfaccia utente. Ciò consente la rapida creazione di siti web e app, in particolare per prototipi e MVP. Bootstrap esiste dal 2011 e ha una grande comunità alle spalle.

Tailwind CSS è un framework relativamente nuovo che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni. Adotta un approccio utility-first in cui, invece di componenti, Tailwind fornisce classi di utilità di basso livello per padding, margini, colori ecc. Gli sviluppatori utilizzano queste classi per creare interfacce personalizzate. Ciò si traduce in maggiore flessibilità e controllo rispetto ai componenti predefiniti di Bootstrap. Il compromesso è che può richiedere più sforzi per personalizzare i design.

Entrambi i framework Bootstrap vs Tailwind CSS sono gratuiti, open source e si concentrano sullo sviluppo responsive mobile-first. Tuttavia, le differenze nelle loro filosofie si traducono in punti di forza e casi d’uso unici. In questo post “Bootstrap vs Tailwind CSS“, esploreremo questi framework in modo approfondito per aiutare a decidere quale sia il più adatto al proprio prossimo progetto web.

Che cosa è BootstrapBootstrap vs Tailwind CSS
Bootstrap è un famoso framework front-end creato da un team di Twitter nel 2011. È nato come strumento interno a Twitter per standardizzare e velocizzare lo sviluppo web, prima di essere reso open source.

Bootstrap fornisce un sistema di griglia reattivo a 12 colonne che consente di creare rapidamente layout ottimizzati per varie dimensioni dello schermo. Include componenti UI pre-progettati come pulsanti, menu, avvisi e altro che gli sviluppatori web possono integrare facilmente.

Una delle filosofie fondamentali di Bootstrap è il suo approccio mobile-first. Gli stili sono ottimizzati per dispositivi mobili di default e migliorati per schermi più grandi tramite query multimediali CSS. Ciò si traduce in siti a caricamento rapido e reattivi che funzionano senza problemi su tutti i dispositivi.

Un vantaggio fondamentale di Bootstrap è il suo alto livello di personalizzazione disponibile. Mentre fornisce componenti già pronti all’uso, l’aspetto e la sensazione possono essere personalizzati sovrascrivendo le variabili e le mappe Sass predefinite. C’è un intero sistema di temi che rende la personalizzazione di colori, font, dimensioni e altro ancora molto semplice.

La grande community dietro Bootstrap è un altro dei suoi maggiori punti di forza. È uno dei progetti più premiati su GitHub con oltre 150.000 stelle. L’ecosistema attorno a Bootstrap include migliaia di template, plugin, estensioni, guide, tutorial e altro ancora. Grandi aziende come NASA, Spotify, Bloomberg e altre usano Bootstrap per i loro progetti web.

Nel complesso, Bootstrap consente uno sviluppo web front-end rapido tramite il suo sistema di griglia reattivo, componenti pre-progettati e solide capacità di personalizzazione. Il suo approccio mobile-first, la compatibilità cross-browser, la community attiva e la facilità di apprendimento lo hanno reso uno dei framework front-end più popolari oggi.

Che cosa è Tailwind CSSBootstrap vs Tailwind CSS
Tailwind CSS è un framework CSS relativamente nuovo creato da Adam Wathan e Steve Schoger nel 2017. Adotta un approccio utility-first, il che significa che fornisce molte classi CSS piccole e monouso che puoi combinare per creare qualsiasi design.

Invece di avere componenti pre-costruiti come pulsanti o schede, Tailwind ci fornisce classi di utilità di basso livello per cose come padding, margin, color, font-size, ecc. Ciò consente design altamente personalizzabili senza dover scrivere molto CSS personalizzato. Si deve semplicemente applicare le utilità tailwind di cui hai bisogno per ottenere l’aspetto che desideri.

Uno dei maggiori vantaggi di Tailwind è la sua personalizzazione. L’intero framework è configurabile in base alle esigenze del nostro progetto. Possiamo specificare la nostra tavolozza di colori, i nostri font, i valori del raggio del bordo e altro ancora. Tailwind genererà un file CSS con solo le utilità di cui abbiamo bisogno, eliminando qualsiasi CSS inutilizzato. Ciò si traduce in un file di dimensioni molto più ridotte rispetto ad altri framework.

L’approccio utility-first fa sì che Tailwind funzioni bene anche con framework JavaScript come React, Vue e Angular. La natura dichiarativa delle classi di Tailwind si integra perfettamente con framework UI dichiarativi. Non dobbiamo preoccuparci di conflitti di nomi di classe o problemi di specificità.

Poiché Tailwind non genera CSS inutilizzati, ha prestazioni eccellenti fin da subito. Non c’è alcun bloat di dimensioni del bundle che appesantisce le tue pagine. Il framework segue anche le convenzioni mobile-first e le pratiche di progettazione responsive. Nel complesso, Tailwind offre ampie opzioni di personalizzazione, classi incentrate sull’utilità e prestazioni eccellenti per lo sviluppo web moderno.

Differenza di filosofia Bootstrap vs Tailwind CSS
Bootstrap vs Tailwind CSS hanno filosofie molto diverse quando si tratta di dare stile alle pagine web.

Bootstrap adotta un approccio basato sui componenti. Fornisce componenti UI pre-costruiti come pulsanti, barre di navigazione, avvisi e altro che puoi integrare rapidamente nel tuo progetto. Questi componenti sono dotati di stili pre-determinati. Puoi modificare il loro aspetto applicando classi CSS aggiuntive, ma il markup di base rimane lo stesso.

Tailwind CSS si basa su una metodologia utility-first. Invece di componenti, ti fornisce classi di utilità di basso livello per colore, padding, margine, dimensione del carattere, ecc. Quindi combini queste classi atomiche nel tuo HTML per creare un componente UI completo.

Ad esempio, un pulsante in Bootstrap sarebbe:

< button class = "btn btn-primary" > Cliccami


Lo stesso in Tailwind CSS:

< button  class = "bg-blue-500 text-white font-bold py-2 px-4 rounded" >
   Cliccami   
</ button >


Come possiamo vedere, Bootstrap privilegia l’astrazione mentre Tailwind CSS ci dà accesso diretto alle leve di stile.

L’approccio utility-first offre maggiore flessibilità e controllo sull’aspetto finale dell’interfaccia utente. Ma può risultare in un HTML più prolisso a causa dell’applicazione di più classi di utilità anziché di una singola classe di componenti.

Differenza di dimensione di implementazione Bootstrap vs Tailwind CSS
Quando si tratta delle dimensioni dei framework, Bootstrap vs Tailwind CSS sono piuttosto diversi. Bootstrap è dotato di molte classi e componenti predefiniti, il che significa che ha una base di codice ampia, circa 18 KB minimizzati e compressi. Questo ci consente di iniziare rapidamente poiché molti modelli di interfaccia utente comuni sono disponibili out of the box, ma significa anche che c’è più codice da analizzare e visualizzare per il browser.

Tailwind d’altro canto ha un ingombro molto ridotto, circa 10 KB minimizzati e compressi. Non è dotato di componenti pre-costruiti. Invece, si costruiscono pattern UI usando le classi di utilità di Tailwind. Ciò significa che c’è meno codice in generale, ma si devono scrivere più CSS e HTML personalizzati per costruire i componenti da soli. Il vantaggio è che si include solo il codice che si usa effettivamente, quindi c’è meno CSS inutilizzato che appesantisce il sito.

Quindi, in sintesi, Bootstrap avrà una dimensione di implementazione complessiva maggiore a causa dei suoi numerosi componenti, mentre Tailwind è altamente ottimizzato e leggero fin da subito. Ciò può avere un impatto sulle prestazioni, specialmente sui dispositivi mobili. Ma Bootstrap potrebbe consentire una maggiore velocità di sviluppo iniziale. A seconda delle tue priorità, un framework potrebbe essere più adatto dell’altro.

Bootstrap vs Tailwind CSS – Personalizzazione: limitata (Bootstrap) vs estesa (Tailwind)
Quando si parla di personalizzazione, Bootstrap vs Tailwind CSS adottano approcci molto diversi.

Bootstrap si basa su un sistema di temi che consente una certa personalizzazione di colori, font e altri attributi di stile. Tuttavia, i componenti stessi sono predefiniti e la modifica della loro struttura richiede l’override delle regole CSS. Ci sono limiti a quanto Bootstrap può essere modificato prima di finire per combattere il framework.

Tailwind CSS adotta l’approccio opposto con la sua metodologia utility-first. Quasi ogni aspetto dello stile visivo può essere personalizzato tramite il file di configurazione. Hai un controllo granulare su colori, font, spaziatura, dimensioni, layout, ombre e altro ancora. Tailwind non impone componenti predefiniti, ma costruisci elementi UI da zero utilizzando le classi di utilità.

Ciò si traduce in una flessibilità estesa nella progettazione di interfacce personalizzate. Tailwind fornisce gli strumenti per creare design unici ma si fa da parte, mentre i componenti di Bootstrap si prestano meglio a modelli di interfaccia utente consolidati. Se il nostro progetto richiede una personalizzazione visiva estesa o una replica pixel-perfect di un design, Tailwind è probabilmente la scelta migliore. Se abbiamo bisogno di creare rapidamente qualcosa che abbia un aspetto decente con il minimo sforzo, Bootstrap ti copre.

Il livello di personalizzazione ha anche un impatto sulla curva di apprendimento. Bootstrap è più facile da apprendere, mentre padroneggiare tutti gli aspetti di Tailwind richiede più impegno. Tuttavia, quell’investimento ripaga con un maggiore controllo dello stile e la capacità di tradurre i design in codice.

Differenza di velocità di sviluppoBootstrap vs Tailwind CSS
Per quanto riguarda la velocità di sviluppo, Bootstrap vs Tailwind CSS adottano approcci diversi.

Bootstrap ci consente di creare interfacce molto rapidamente grazie ai suoi componenti pre-costruiti come pulsanti, moduli, barre di navigazione ecc. Non dobbiamo creare molto stile da zero, prendiamo solo i componenti di cui abbiamo bisogno e li modifichiamo. Questo può aiutarci a prototipare idee rapidamente e a creare MVP più velocemente. Molti sviluppatori segnalano di essere in grado di creare pagine in Bootstrap molto più rapidamente rispetto al puro CSS.

Tailwind d’altro canto ha una curva di apprendimento più ripida. Dovraemo imparare le classi di utilità e capire come combinarle per creare interfacce personalizzate. Questo ci dà flessibilità, ma significa che lo sviluppo potrebbe essere inizialmente più lento. Con la pratica possiamo accelerare, ma la natura altamente personalizzabile di Tailwind fa sì che probabilmente trascorreremo più tempo a perfezionare i design rispetto a Bootstrap.

Bootstrap accelera lo sviluppo per i principianti, mentre Tailwind offre guadagni di velocità dopo aver scalato la sua curva di apprendimento. Per la prototipazione rapida e la consegna MVP, Bootstrap consente una creazione più rapida. Ma Tailwind consente progetti personalizzati meticolosamente in modo efficiente una volta acquisita esperienza.

Differenza di prestazioniBootstrap vs Tailwind CSS
Per quanto riguarda le prestazioni, Bootstrap vs Tailwind CSS hanno approcci molto diversi.

Bootstrap è dotato di un’enorme quantità di classi e componenti CSS predefiniti. Ciò significa che all’utente può essere consegnato molto CSS inutilizzato, il che aumenta i tempi di caricamento della pagina. Tuttavia, Bootstrap ha alcune ottimizzazioni integrate. Ad esempio, puoi abilitare l’opzione di eliminazione che rimuove il CSS inutilizzato dal tuo foglio di stile finale.

Al contrario, Tailwind adotta un approccio utility-first e non include alcun CSS di default. Devi definire manualmente ogni classe che vuoi usare. Sebbene ciò richieda più sforzo in anticipo, si traduce in un CSS molto più snello consegnato all’utente, poiché includi solo le classi che usi effettivamente.

Tailwind inoltre minimizza e ottimizza in modo aggressivo il CSS eliminando gli stili inutilizzati e la duplicazione. Ciò si traduce in dimensioni di file CSS molto ridotte rispetto a Bootstrap.

Riassumendo:

Bootstrap ha file CSS di dimensioni maggiori, ma può essere ottimizzato eliminando i CSS inutilizzati.
Tailwind produce file CSS estremamente snelli poiché vengono incluse solo le classi di utilità necessarie.
Tailwind è il chiaro vincitore quando si tratta di minimizzare la quantità di CSS effettivamente distribuita agli utenti. Ma Bootstrap ha apportato miglioramenti nelle ottimizzazioni per ridurre il bloat delle dimensioni dei file.

Differenza della curva di apprendimentoBootstrap vs Tailwind CSS
Quando si inizia, Bootstrap è generalmente più facile e veloce da imparare rispetto a Tailwind CSS. La curva di apprendimento per Bootstrap è piuttosto graduale poiché è dotato di componenti pre-costruiti come pulsanti, form, modali ecc. che possiamo semplicemente inserire in un progetto e iniziare a usare subito. Ci sono meno concetti da imparare all’inizio.

D’altro canto, Tailwind ha una curva di apprendimento iniziale più ripida. Bisogna familiarizzare con il concetto di utility-first, sapere come configurare Tailwind e capire come comporre i componenti combinando più utility. Ci vuole un po’ di tempo per comprenderlo bene. La documentazione e gli esempi sono ottimi, ma dovremo dedicare più tempo all’apprendimento e alla sperimentazione di Tailwind all’inizio.

Tuttavia, una volta che si acquisisce familiarità con l’approccio di Tailwind, le velocità di sviluppo possono eguagliare o addirittura superare Bootstrap. Le classi di utilità sono facili da memorizzare, quindi non è necessario continuare a fare riferimento alla documentazione. Inoltre, lo stile di codifica intuitivo di Tailwind può aiutare a rafforzare meglio le competenze CSS nel tempo.

Quindi, mentre Bootstrap può essere più semplice all’inizio, Tailwind offre una maggiore profondità a lungo termine e sviluppo delle competenze. Ma per chi cerca di iniziare rapidamente, Bootstrap riduce il carico cognitivo iniziale.

Documentazione e risorse DifferenzaBootstrap vs Tailwind CSS
Per quanto riguarda la documentazione e le risorse di apprendimento, Bootstrap vs Tailwind CSS differiscono notevolmente.

Bootstrap esiste da più tempo e ha una documentazione ufficiale più consolidata. Ci sono guide introduttive dettagliate, riferimenti API e guide di personalizzazione disponibili sul sito Bootstrap. Oltre alla documentazione ufficiale, ci sono innumerevoli tutorial Bootstrap, libri, corsi video, modelli e integrazioni con vari framework e CMS come React, Vue, Angular, WordPress e altro. La grande comunità dietro Bootstrap crea molte risorse gratuite e premium per imparare il framework.

Tailwind CSS ha anche un’eccellente documentazione ufficiale, ma poiché è un framework più recente, le risorse di apprendimento non sono ancora così abbondanti come Bootstrap. La documentazione di Tailwind si concentra sulla filosofia utility-first, sulla configurazione, sulla personalizzazione e sulle best practice. Anche le integrazioni con framework popolari sono ben documentate. Ma l’ecosistema più ampio di tutorial, libri e guide off-site sta ancora maturando. Ragion per cui una formazione specialistica con un docente senior è sicuramente consigliata per fornire al team di sviluppo le giuste competenze per lavorare senza intoppi su progetto aziendale.

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Quindi, per chi è alle prime armi, Bootstrap potrebbe sembrare più adatto ai principianti con risorse consolidate. Ma la documentazione CSS di Tailwind è completa per la sua filosofia di framework e i materiali didattici stanno aumentando rapidamente.

Differenza di supporto del browserBootstrap vs Tailwind CSS
Quando si tratta di supporto e compatibilità del browser, Bootstrap ha la meglio. Poiché esiste da più tempo, Bootstrap è compatibile con tutti i principali browser a partire da IE8 e 9. C’è anche un buon supporto per Safari, Chrome, Firefox e i browser mobili.

Tailwind CSS ha anche un buon supporto per i browser, ma non è retrocompatibile con i browser più vecchi come IE. È progettato per browser moderni come Chrome, Firefox, Safari ed Edge, quindi vorrai usare polyfill e autoprefixing per uno stile cross-browser completo.

Per i progetti che devono supportare browser legacy, Bootstrap potrebbe essere l’opzione più sicura. Il framework è stato progettato tenendo a mente la compatibilità con i browser fin dall’inizio. Ma Tailwind CSS sta rapidamente recuperando terreno man mano che continua a maturare.

Quindi, se la nostra priorità è supportare gli utenti IE8/9, Bootstrap ha ancora oggi un vantaggio. Per tutti gli altri browser moderni, entrambi i framework ci coprono. Consigliamo tuttavia di controllare i loro documentazione per verificare la compatibilità dettagliata del browser prima di decidere.

Quando utilizzare Bootstrap
Bootstrap è il framework di riferimento quando devi creare qualcosa rapidamente. I suoi componenti pre-realizzati ti consentono di prototipare e lanciare rapidamente un MVP.

Ho usato Bootstrap molte volte quando avevo a che fare con scadenze ravvicinate. Invece di creare lo stile di tutto da zero, posso mettere insieme i componenti Bootstrap per costruire un sito dall’aspetto decente in una frazione del tempo. Questo è stato un salvavita per progetti con scadenze aggressive.

La facilità e la velocità di Bootstrap lo rendono ideale anche per gli sviluppatori alle prime armi. Quando si è alle prime armi, Bootstrap fornisce le impalcature e le rotelle di allenamento per iniziare più velocemente. È possibile concentrarsi di più sull’apprendimento dei fondamenti della programmazione piuttosto che sulle complessità CSS.

Consigliamo sicuramente Bootstrap per gli hackathon o i weekend di startup in cui dobbiamo sfornare un’app funzionale il prima possibile. L’enorme supporto della community significa anche che possiamo trovare facilmente soluzioni ai problemi comuni che si presentano durante i rapidi cicli di sviluppo.

In generale, se abbiamo bisogno di lanciare rapidamente un MVP, abbiamo scadenze ravvicinate da rispettare o stiamo appena iniziando, Bootstrap ci renderà la vita più semplice. I componenti già pronti ti aiutano a saltare il lavoro CSS ripetitivo, così possiamo concentrarti sulla convalida e sul lancio rapidi della tua idea di prodotto.

Quando utilizzare Tailwind CSS
Tailwind CSS è la scelta ideale quando hai bisogno di creare interfacce utente altamente personalizzate senza essere vincolato da componenti pre-costruiti. L’approccio utility-first ti offre un controllo dettagliato su ogni elemento del tuo design. Possiamo personalizzare le cose fino al pixel con i modificatori e le varianti responsive di Tailwind.

La libertà e la flessibilità di Tailwind CSS funzionano bene per piccoli team agili che apprezzano l’iterazione rapida. Possiamo provare rapidamente diversi design applicando diverse classi di utilità, anziché essere limitato ai componenti disponibili in altri framework. La capacità di eliminare i CSS inutilizzati garantisce anche prestazioni di picco.

Tailwind brilla davvero quando dobbiamo tradurre mockup pixel-perfect in codice pronto per la produzione. Le classi di utilità ti consentono di adattare esattamente le specifiche di progettazione. E non dobbiamo preoccuparci di sovrascrivere gli stili del framework. Con Tailwind, partiamo da una tabula rasa e creiamo il progetto.

Anche le applicazioni web interattive con interfacce dinamiche traggono vantaggio dalle utilità componibili di Tailwind. Possiamo applicare classi a livello di programmazione per attivare stati ed effetti. Il controllo e la personalizzazione forniti da Tailwind sono ideali per creare interfacce utente complesse e reattive.

Quindi, in sintesi, la flessibilità di personalizzazione senza limiti, il controllo granulare, l’iterazione rapida per team agili, la replicazione pixel-perfect dei design e le app web interattive sono tutti ottimi casi d’uso per Tailwind CSS. L’approccio utility-first sblocca davvero creatività e controllo rispetto ai tradizionali framework di componenti.

Comunità e risorse
Bootstrap e Tailwind CSS dispongono entrambi di comunità attive che forniscono materiali didattici, modelli, plugin e altre risorse.

Modelli e temi
Possiamo trovare template e temi gratuiti e a pagamento per siti creati con Bootstrap o Tailwind CSS. Per Bootstrap, WrapBootstrap e ThemeForest offrono temi premium. Per Tailwind, TailwindTemplates e TailwindComponents hanno temi. Sono disponibili anche molti template gratuiti.

Plugin ed estensioni
Bootstrap ha un enorme ecosistema di plugin per aggiungere funzionalità come calendari, modali, caroselli e altro. I plugin più popolari includono Bootstrap Table, Bootstrap Tour, Bootstrap Notify e Bootstrap Datepicker.

Per Tailwind CSS, i plugin estendono le sue classi di utilità e i suoi componenti. Alcuni plugin utili includono Tailwind CSS Forms, Tailwind CSS Typography, Tailwind CSS Spinner e Tailwind CSS Cursor.

Quindi entrambi i framework hanno comunità robuste che forniscono componenti aggiuntivi ed estensioni. Bootstrap ha solo un ecosistema più maturo data la sua storia più lunga.

Conclusione Bootstrap vs Tailwind CSS
La scelta tra Bootstrap vs Tailwind CSS dipende dalle esigenze specifiche del tuo progetto di sviluppo web e del tuo team. Sebbene entrambi siano eccellenti framework CSS, adottano approcci diversi che li rendono più adatti a casi d’uso particolari.

I componenti già pronti di Bootstrap consentono una prototipazione e uno sviluppo più rapidi, rendendolo una buona scelta per progetti frenetici con scadenze ravvicinate. L’ampia documentazione e la community lo rendono adatto anche ai principianti.

Tuttavia, la filosofia utility-first di Tailwind CSS fornisce un controllo più fine sui design. Con una facile personalizzazione, si adatta a progetti iterativi in ​​cui l’interfaccia utente deve evolversi rapidamente. Anche il minimo CSS inutilizzato migliora le prestazioni.

Quindi, se abbiamo bisogno di creare qualcosa rapidamente, Bootstrap potrebbe essere l’opzione migliore. Ma la flessibilità di Tailwind si presta bene a progetti complessi e personalizzati. Valutiamo i requisiti relativi a progettazione, velocità, competenze del team e supporto del browser per il tuo progetto.

Spesso funziona anche una combinazione di entrambi i framework. Bootstrap può fornire la struttura generale mentre Tailwind gestisce le esigenze di stile dettagliate. Alla fine della giornata, entrambi gli strumenti mirano a migliorare l’esperienza e la produttività degli sviluppatori. La scelta “giusta” dipende dalle tue esigenze specifiche. Consigliamo di sperimentare per verificare quale approccio si adatta meglio con i nostri progetti e le nostre preferenze.

Domande frequenti
Qual è il modo migliore per integrare Bootstrap e Tailwind con framework JavaScript come React, Vue e Angular?

Ci sono alcune opzioni qui. Per React, puoi usare le librerie di componenti React di Bootstrap o Tailwind. Oppure possiamo definire manualmente lo stile dei componenti React usando classi Bootstrap/Tailwind e CSS.

Per Vue e Angular, dovremo installare e importare Bootstrap/Tailwind come faremmo con qualsiasi altro framework CSS. Quindi applicare le classi e gli stili nei nostri file template. Ogni framework offre plugin o wrapper per rendere questo processo più fluido.

L’integrazione dipende dalle nostre preferenze. Ma tutti e tre i framework JavaScript funzionano bene sia con Bootstrap che con Tailwind.

Qual è il modo migliore per imparare e iniziare a usare Bootstrap e Tailwind CSS?

Per entrambi i framework, consultare la documentazione ufficiale e i tutorial è un ottimo punto di partenza. Tuttavia una formazione professione e acquistare un corso di formazione con Innovaformazione è una opzione che consigliamo, sfruttando anche la formazione finanziata se l’azienda è iscritta ad un fondo interprofessionale (vedi QUI).

Oltre a ciò, consigliamo di trovare progetti e temi campione per esaminare il codice e vedere come tutto si incastra. Per tecniche più complesse, ritorniamo a consigliare un corso di formazione specifico per il framework scelto.

La chiave è imparare facendo! Installare il framework, creare alcune pagine di test e componenti e modifica il CSS finché non ci sente a proprio agio. Si consiglia sempre di fare riferimento regolarmente alla documentazione all’inizio. Tuttavia la sperimentazione pratica, e fondamentale e tutti i nostri corsi si basano sull’approccio “hands-on”. Solo cosi si apprenderà in maniera concreta e si diventerà produttivi.

Come possiamo creare librerie di componenti riutilizzabili con Bootstrap e Tailwind CSS?

Entrambi i framework semplificano l’astrazione dei componenti in frammenti riutilizzabili.

Per Bootstrap, questo spesso significa creare un set di file che contengono HTML, CSS e JavaScript per ogni componente. Quindi possiamo includerli ovunque ci servano.

Con le classi di utilità di Tailwind, possiamo progettare componenti personalizzati in HTML e CSS. Le classi gestiscono la coerenza dello stile. Possiamo estrarli in file autonomi o blocchi di codice da riutilizzare.

Indipendentemente dal framework che scegliamo, i componenti riutilizzabili sono essenziali per creare progetti web in modo efficiente. Prendiamoci il ​​tempo di identificare gli elementi che usiamo di frequente, come pulsanti, schede, barre di navigazione e altro. Lo sviluppo basato sui componenti riduce la duplicazione.

Qual è il modo migliore per passare dall’uso di Bootstrap a quello di Tailwind CSS?

La transizione più fluida è quella di introdurre lentamente Tailwind nel tuo progetto Bootstrap esistente. Possiamo installare e usare le classi Tailwind insieme a quelle di Bootstrap, senza cambiare molto codice.

Nel tempo, possiamo sostituire i componenti Bootstrap con le utility Tailwind. Ad esempio, sostituiamo una scheda Bootstrap o una modale con una versione Tailwind. Affidiamoci alla documentazione per una guida.

Il refactoring un po’ alla volta rende il cambiamento gestibile. Impostiamo milestone per rimuovere i blocchi di dipendenza Bootstrap dopo aver acquisito dimestichezza con gli equivalenti di Tailwind.

Aiuta anche a rivedere il codice Bootstrap e a identificare le aree che potrebbero trarre vantaggio dalla flessibilità di Tailwind. Le sezioni che necessitano di una personalizzazione elevata sono ottime candidate per essere riscritte con le utility.

Con una transizione graduale e metodica, prima che ce ne ne accorgiamo, scriveremo codice esclusivamente in Tailwind! La chiave è la pazienza.

Come faccio a decidere se usare Bootstrap o Tailwind per il mio prossimo progetto?

Consideriamo cosa consentirà al nostro team di realizzare il progetto in modo più efficiente. Bootstrap accelera lo sviluppo, mentre Tailwind si concentra sulla flessibilità del design.

Se abbiamo bisogno di qualcosa di veloce e funzionale, come una dashboard di amministrazione interna, Bootstrap potrebbe essere la scelta migliore. Per un’app Web altamente personalizzata e interattiva, le classi di utilità di Tailwind sono ottime.

Consideriamo anche le competenze e l’esperienza del nostro team. Se siete tutti alle prime armi con i framework web, la delicata curva di apprendimento di Bootstrap vi consentirà di essere rapidamente operativi. Chi ha dimestichezza con la personalizzazione CSS apprezzerà il controllo di Tailwind.

Analizziamo i requisiti e le priorità unici del progetto. Questo rivelerà se i componenti predefiniti di Bootstrap o le utility personalizzabili di Tailwind si allineano meglio alle tue esigenze. Non esiste una risposta adatta a tutti!

(fonte)

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